Club Alpino Italiano
sezione di Sassari

Bessude, territorio, siti e monumenti

  • Data: domenica 09 Novembre 2025
  • Accompagnatori: Angelo Serra

  CLUB ALPINO ITALIANO- SEZIONE DI SASSARI

GRUPPO SENIORES

Escursione n. 16/2025

Bessude, territorio, siti e monumenti

Data:  Domenica 9 novembre 2025

Località: Bessude – Pineta di Banari; Nuraghe San Teodoro, Chiese di Bessude; “Sa Domo ‘e Sas Damas”.

Accompagnatori:  Angelo Serra, Pietro Paolo Porqueddu (ASE) Silvio Lampus.

Prenotazione: è possibile prenotare con messaggio whatsapp al numero  3470042384 (Angelo Serra) oppure 3473494851 (Silvio Lampus).

Ora e luogo di ritrovo (da Sassari):  ore 8:15 parcheggio via Budapest di fronte all’ex Tie Break. Partenza ore 8:30 precise.

Scheda tecnica

Trasferimenti: Auto proprie. E’ opportuno che tutte le auto viaggino con almeno quattro passeggeri, in modo da ridurre il nostro impatto ambientale, e da non occupare troppo spazio nell’area di sosta.

Percorso stradale.  Da Sassari si prende la SS 131 (E25) fino al bivio di Siligo (uscita verso Ardara/Bessude/Banari/Siligo). Si imbocca  la SP 41 bis e quindi la SP23; superato Siligo si arriva a Bessude. Il nuovo rione “Sa Sea” è fuori del nucleo storico. Si imbocca la via Santa Croce, che prosegue come via Vittorio Emanuele, poi la via  della Fontana (che collega il nucleo storico del villaggio con il nuovo rione di Sa Sea) quindi via Gramsci e via Sardegna.

Per quanto Bessude sia un piccolo paese, soprattutto nel tratto finale del nostro tragitto in auto è bene tenersi il più possibile vicini onde non perdersi e ritardare l’inizio dell’escursione.

Partenza da Bessude (rione “Sa Sea”) per l’escursione a piedi (importante soprattutto per chi non proviene da Sassari) Ore 9:30.

Informare gli accompagnatori di eventuali ritardi.

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Descrizione itinerario a piedi. Raggiungiamo immediatamente il sentiero CAI al limite del rione Sa Sea. Dopo una breve discesa su strada asfaltata imbocchiamo il sentiero, in salita, all’inizio esigente e poi più dolce. Il fondo stradale è discreto, ma sassoso, e può perciò essere viscido. E’ pertanto necessario, soprattutto all’inizio dell’escursione, prestare la massima attenzione. Faremo comunque qualche pausa di compattamento. Giungiamo al pianoro, e percorriamo uno sterrato in piano, con ottimo fondo, fino ad arrivare alla pineta di Banari. Ci inoltriamo nella pineta (è possibile che dobbiamo scendere in una facile scarpata con dislivello di circa un metro).  Camminiamo compatti nello splendido bosco, fino ad arrivare ad un’area adatta per il nostro pranzo (che sarà un po’ anticipato).

Il percorso del ritorno a Bessude segue invece una strada con fondo in cemento, e un forte dislivello, per cui è necessaria ancora una volta una certa cautela, dato che può essere sdrucciolevole. Giunti a Bessude, andiamo a visitare, a breve distanza dal paese, il Nuraghe di San Teodoro, recentemente oggetto di lavori di ripulitura dell’area circostante, di particolare interesse anche per la presenza di un sito archeologico romano. Se possibile visiteremo anche la chiesa parrocchiale, che custodisce nell’altare maggiore un’importante tela seicentesca, la chiesa di San Leonardo, il cui interno è di particolare pregio architettonico, e la casa museo “Sa Domo de Sas Damas”.

Tempo di percorrenza circa 3 ore.

Lunghezza  5,81 Km (dato dell’applicazione CAI  Georesq)

Dislivello: su/giù 287/349.

Difficoltà. T/E. Escursione semplice, a parte il tratto iniziale che presenta una pendenza significativa ed un fondo disagevole. Percorso breve. Nessuna difficoltà di orientamento.

Tipo di terreno:  sentiero iniziale “sardo” con fondo sassoso, per il resto ampi tratti di sterrato in ottime condizioni e, al ritorno, strada con fondo in cemento, percorsa in auto da agricoltori e pastori.

Interesse: naturalistico, archeologico, per la presenza di numerose pinnetas de pedra,  e per la visita al Nuraghe. Infine artistico per la visita alla parrocchiale di San Martino, alla chiesa di San Leonardo ed alla casa museo “Sa Domo de Sas Damas”.

Segnaletica presente: lungo il sentiero la segnaletica CAI. Non ci sono significative deviazioni lungo il percorso.

Caratteristiche climatiche. Tipiche del mese di Novembre… Siamo alla vigilia di San Martino.

Nota: l’escursione potrà subire variazioni!

AVVERTENZE

Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.

Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.

Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.

Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);

Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.

 Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.

  • di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
  • di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
  • di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
  • di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.

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