Club Alpino Italiano
sezione di Sassari

OLLOLAI – Parco di San Basilio in sostituzione di Pabude, Ortachis – Bolotana

  • Data: domenica 02 Giugno 2024
  • Ritrovo: Ore 8:15 a Sassari nel parcheggio di via BUDAPEST; partenza 8:30 dopo espletate le solite formalità.
  • Durata: Tempo di percorrenza nel monte Punta Manna: dipende dai partecipanti; si stima, all’incirca, intorno alle 2,00 ore.
  • Difficoltà: EE (per la cordata), T/E per il resto del percorso.
  • Dislivello: 200-300 metri circa per salire a Punta Manna (in cordata); 200 mt. circa per salire a monte S’Aschisolzu.
  • Accompagnatori: A. Serra, M. Tinu

Escursione n.   11/2024

Data:  2 Giugno 2024

Località – Territorio:  OLLOLAI Parco di San Basilio, con visite ai siti storico/archeologici di Bortigali e Ottana.

Accompagnatori:  A. Serra, M. Tinu

Prenotazione:  Inviare un messaggio WhatsApp di conferma a Nunzia Campus 328/9022644.

SCHEDA TECNICA

Trasferimenti: Auto proprie; km 240 circa A/R.

Ritrovo: alle ore 8:15 a Sassari nel parcheggio di via BUDAPEST; partenza 8:30 dopo espletate le solite formalità.

Percorso stradale: Direzione Cagliari; dopo Macomer si prende la strada Provinciale per Nuoro e, alla rotatoria posta nel comune di Bortigali, si gira a destra per una breve visita al nuraghe Ponte; proseguiremo poi per Ottana; lasciato questo paese si va sino al bivio per Sarule ma girando a destra per Ollolai.

Stessa strada al ritorno con sosta ad Ottana.

Descrizione itinerario:

  1. La prima sosta consisterà nella visita al bellissimo e ben conservato nuraghe Ponte, che vanta la più grande e più pesante architrave tra tutti i nuraghi presenti dell’isola; da vedere. E’ presente anche un villaggio nuragico in fase di scavo e di studio
  2. Riprese le auto, proseguiremo quindi per Ollolai (via Ottana) ed il punto di arrivo sarà il parco di San Basilio. Qui si propongono due alternative:
  • gli escursionisti più allenati, esperti, dotati di buon equilibrio e di buone braccia potranno cimentarsi con la cordata (funi ancorate alle rocce) che porta alla cima di Punta Manna (mt. 1.104 s.l.m.).  Si ridiscende per la stessa cordata.
  • gli altri escursionisti (che non vorranno cimentarsi nella cordata) saliranno nel sentiero che porta alla cima del monte S’Aschisolzu (“il tesoro”, mt. 1.098 s.l.m.) che si trova dirimpetto a Punta Manna.

Notizie sul parco di San Basilio: è molto ben tenuto, ricco di lecci, roverelle e agrifogli, si adagia in una valle contornata da una impressionante serie di cime (Punta Manna e S’Aschisolzu) e da enormi massi granitici molti dei quali già utilizzati in antichità come tombe.

È presente un’antica chiesa bizantina ed i ruderi di un antico monastero.

Nella valle, attrezzata con tavoli per i picnic, pranzeremo (si invitano i partecipanti a portare gradite “delikatessen”).

Al rientro, nel pomeriggio, visiteremo la chiesa di San Nicola, ad Ottana, uno dei gioielli dell’architettura romanica in Sardegna “ANNO AB INCARNATIONE DOMINI MCLX – 1160”

Tempo di percorrenza nel monte Punta Manna:  dipende dai partecipanti; si stima, all’incirca, intorno alle 2,00 ore.

Tempo di percorrenza nel monte S’Aschisolzu:  2,5 ore circa.

Lunghezza totale dei due percorsi:  circa 5 km.

Dislivello negativo/positivo:  200-300 metri circa per salire a Punta Manna (in cordata); 200 mt. circa per salire a monte S’Aschisolzu.

Difficoltà:  EE (per la cordata), T/E per il resto del percorso.

Tipo di terreno: la salita a Punta Manna ha le caratteristiche di un percorso alpino e quindi presenta delle difficoltà; queste sono legate al fatto che la salita avviene con l’ausilio di corde fissate sulle rocce. Si ribadisce che agli escursionisti che si cimenteranno con la cordata sono richieste buone doti di equilibrio, buone braccia e che siano ben allenati. Si percorrerà in fila indiana (e questo comporta “avere pazienza”), preferibilmente a piccoli gruppi, e solamente con roccia asciutta.

L’altra cima (S’Aschisolzu) presenta un sentiero ben visibile, ben percorribile e molto ombreggiato.

Interesse: naturalistico/storico/archeologico

Segnaletica: non sono presenti segnavia.

Avvertenze particolari: si rimanda a quanto descritto nel paragrafo “Tipo di terreno”.

Nota: l’escursione potrà subire variazioni

Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.

Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.

Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.

Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);

Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.

Dichiarazione di esonero di responsabilità

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.

 Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.

  • di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
  • di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
  • di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere  le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
  • di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.

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