Club Alpino Italiano
sezione di Sassari

Pineta e ginepreto di Platamona

  • Data ed ora: domenica 12 Gennaio 2025 alle ore 08:45
  • Ritrovo: Ritrovo in Sassari, via Pirandello (parcheggio di fronte alla ex palestra bunker) ore 8:45. Partenza ore 9.00. Secondo appuntamento alle ore 9:30 al parcheggio della Marina di Sorso (di fronte al ristorante Era Camboni).
  • Durata: Circa quattro ore di cammino.
  • Difficoltà: T di veramente minima difficoltà. Si tratta quasi di una passeggiata, in una zona a tratti molto selvaggia, ma che non richiede nessun impegno particolare, sia perché il percorso non è particolarmente lungo, sia perché il fondo è sempre ottimo, e sempre in piano.
  • Dislivello: Inesistente
  • Ascesa totale: Nessuna
  • Accompagnatori: Silvio Lampus, Paolo Uleri, Pietro Paolo Porqueddu e Lucia Tilocca

GRUPPO SENIORES

Escursione n.  1 ANNO 2025

Data: Domenica, 12 gennaio 2025.

Località: Platamona, Comune di Sorso.

Accompagnatori: Silvio Lampus, Paolo Uleri, Pietro Paolo Porqueddu, Lucia Tilocca.

Prenotazione: È possibile prenotarsi chiamando il numero 3289022644 (Nunzia Campus) o tramite WhatsApp sullo stesso numero.

SCHEDA TECNICA

Trasferimenti: auto proprie.

Ritrovo in Sassari, via Pirandello (parcheggio di fronte alla ex palestra bunker) ore 8:45. Partenza ore 9.00. Secondo appuntamento alle ore 9:30  al parcheggio della Marina di Sorso (di fronte al ristorante Era Camboni).     

Percorso stradale. Da Sassari, via Pirandello, lungo la Buddi Buddi fino alla rotonda del terzo pettine; si svolta a destra in direzione Sorso. Alla rotatoria della Marina di Sorso si imbocca la strada che porta verso il lungomare. Qui si parcheggiano le auto.

Descrizione itinerario a piedi: Brevissimo tratto sulla strada provinciale litoranea, in cui procederemo rigorosamente in fila indiana, al di fuori della sede stradale. Entriamo nella pineta e troviamo immediatamente il sentiero, che percorriamo per alcune centinaia di metri, imboccandone quindi un altro, ove la macchia è più fitta, che ci porta fino alla spiaggia.

Un breve tratto lungo la spiaggia, per osservare la curiosità delle tamerici che crescono sul bordo della prima duna,  e rientriamo nel ginepreto. Giungiamo ad un ampio sterrato che percorriamo fino ad arrivare all’ ottavo “pettine”. Proseguiamo ancora per un breve tratto in pineta ed arriviamo ad una radura, in cui sono presenti panche e tavoli in pietra di un insediamento abbandonato, e dove faremo una lunga sosta, con pranzo al sacco.  Riprendiamo il cammino dirigendoci verso la strada litoranea, che attraversiamo per iniziare il rientro alle macchine.

Percorriamo la pineta-ginepreto, sempre su sentiero, tranne che nel tratto finale, in cui occorre prestare una certa attenzione, rimanendo compatti, perché non ci sono più percorsi tracciati. Troviamo infine il varco che ci permette di uscire dal bosco e si arrivare alla strada provinciale, proprio nel punto in cui l’escursione ha avuto inizio.

Tempo di percorrenza:  Circa  quattro ore di cammino.

Lunghezza:   Poco meno di 8 km.

Dislivello:  Inesistente.

Difficoltà: T di veramente minima difficoltà. Si tratta quasi di una passeggiata, in una zona a tratti molto selvaggia, ma che non richiede nessun impegno particolare, sia perché il percorso non è particolarmente lungo, sia perché il fondo è sempre ottimo, e sempre in piano.

Tipo di terreno: Sabbioso, non si incontrano pietre. Attenzione alle radici.

Interesse: Naturalistico per la presenza di molti immensi ginepri e di una vegetazione dunale varia e ricca (pungitopo, felci, alaterno etc..). Vedremo sicuramente le tracce dei cinghiali, numerosi.   La pineta è popolata da una grande varietà di uccelli, ma sarà difficile scorgerli.

Segnaletica: Assente. Sono stati però posizionati lungo il percorso numerosi segnali (nastri bianchi e rossi) che provvederemo a rimuovere non appena saremo passati. È indispensabile, per evitare di perdersi (per quanto improbabile) non attardarsi e rimanere sempre in vista di chi ci precede.  Troveremo sempre “campo” telefonico per i nostri cellulari.

Caratteristiche climatiche: Siamo sul livello del mare, ed anche in gennaio le condizioni meteo sono più che buone.  Inoltre siamo riparati dal vento.

Avvertenze particolari:  Siete pregati di prestare la massima a attenzione nei due attraversamenti della strada provinciale, per quanto non molto trafficata.  È possibile che vediamo le primissime barlie fiorite.

Si tratta di orchidee, dunque di specie PROTETTE, che non devono essere colte. 

Nota: l’escursione potrà subire variazioni!

AVVERTENZE

Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.

Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.

Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.

Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);

Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.

 Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.

  • di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
  • di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
  • di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
  • di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.

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