Club Alpino Italiano
sezione di Sassari

S’elighe de tia Franzischedda 

  • Data ed ora: domenica 13 Aprile 2025 alle ore 08:30
  • Accompagnatori: G.P.. Pisuttu, Marco Tersigni, Silvio Lampus

Escursione n. 5 (Gruppo Seniores) S’elighe di Tzia Franzischedda (Montresta)

Data: 13/4/2024

Località – Territorio: Montresta

Accompagnatori: Gian Piero Pisuttu, Marco Tersigni, Silvio Lampus

Prenotazione: Si può prenotare esclusivamente tramite messaggio whatsapp al numero  3486936623 (Gian Piero Pisuttu) entro venerdì 11 indicando nome e cognome di tutti i partecipanti.

SCHEDA TECNICA

Trasferimenti: auto propria

Ritrovi: ore 8,30 nel solito parcheggio di via Budapest (tie-coffee), in alternativa ingresso di Montresta da Romana alle 10,00.

Percorso stradale: da Sassari prendere la strada per Ittiri (SP15), poco dopo l’ingresso nel paese si svolta a destra e si seguono le indicazioni per Romana (SP 28bis), superata Romana si va verso Monte Minerva svoltando a destra (SS292) seguendo le indicazioni stradali, dopo poco si prende la SP88 per Monte Minerva si segue questa strada non molto larga ma asfaltata, si supera l’incrocio per Monte Minerva e si prosegue, sino alla fine e si svolta a destra entrando sulla strada provinciale 11 che subito dopo entra in provincia di Oristano diventando SP20, si prosegue su questa strada sino ad un bivio dove si prende la strada a sinistra con indicazione Montresta (SP 19), poco prima dell’ingresso del paese si svolta a sinistra in direzione Su Casteddu (segnalato) in una strada asfaltata per circa 2 km sino ad arrivare alla fontana di Su Casteddu dove si parcheggia. Da Sassari a fonte Su Casteddu 56 km.

Descrizione itinerario a piedi: in prossimità del parcheggio inizia il nostro percorso su sentiero spesso poco evidente, con qualche breve salita, inizialmente sotto i lecci, poi si arriva su un altipiano esposto al sole e dove il sentiero non è evidente per cui è indispensabile non perdere il contatto visivo con chi ci precede, da questo altipiano si scende lievemente sino ad incontrare due domus de janas, superate quest’ultime si prosegue ancora al sole sino a prendere una discesa sotto gli alberi e, con una piccola deviazione, arriviamo a s’elighe di Tzia Franzischedda (leccio enorme e molto vecchio) dove potremo fare una sosta all’ombra degli alberi e, in base all’orario, pranzare. Ritornati sul sentiero principale si prosegue la discesa sino ad un incrocio da dove inizia un sentiero ben visibile che si allarga in un carrareccia e dopo un successivo tratto di sentiero poco evidente si arriva ad una fontana con abbeveratoio dove eventualmente, se non fatto prima, potremo fermarci per il pranzo prima di affrontare l’ultimo tratto in salita (circa 300metri) su una carrareccia che ci porterà alle auto. Lungo tutto il percorso potremo ammirare la fioritura delle orchidee selvatiche, della lavanda, del cisto e delle ginestre e, se siamo fortunati, è possibile avvistare grifoni e aquile.

 Tempo di percorrenza:  4/5 ore comprese soste

Lunghezza: circa 5 km

Dislivello:  156 m in salita, 156m in discesa

Difficoltà: E, non per la lunghezza ma per il tipo di terreno con tratti su roccia o pietraia in qualche tratto senza evidenza di sentiero, per cui sono indispensabili scarponi da trekking alti e utili i bastoncini (no scarpe da ginnastica, no sandali).

Tipo di terreno: strada sterrata,  sentieri, alcuni tratti fuori sentiero.

Interesse: paesaggistico, naturalistico, archeologico  

Segnaletica: omini di pietra

Avvertenze particolari: le escursioni in campagna e/o montagna hanno caratteristiche ben diverse da una passeggiata in città, infatti i percorsi possono non essere agevoli per tutti, presentare difficoltà compresa la possibilità di saltare muretti, attraversare pietraie e/o ruscelli, o può essere necessario camminare su percorsi difficili anche con tratti di salita o discesa ripida.

Nota: l’escursione potrà subire variazioni

Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.

Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.

Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.

Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);

Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.

Dichiarazione di esonero di responsabilità

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.

 Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.

  • di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
  • di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
  • di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere  le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
  • di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.

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