Club Alpino Italiano
sezione di Sassari

Sos Nurattolos – Alà dei Sardi

  • Data: domenica 18 Febbraio 2024

Escursione n. 4

Località  Sos Nurattolos  ( Alà dei sardi)

Accompagnatori  Meloni Maddalena (guida ASE)- Lucia Cherchi-Alberto Lai

Prenotazioni: telefonare in sede entro venerdì 16/02/2024 ore 19,00 o inviare messaggio a MADDALENA MELONI 3294139870

SCHEDA TECNICA

Trasferimenti: Auto proprie

Ritrovo: Sassari Parcheggio Monserrato, Via Budapest, ore 07,15-2° Ritrovo: Alà dei sardi via Roma 51 ore 08:40.

Percorso stradale: Percorrere la strada statale 131(E25) in direzione di Cagliari e successivamente prendere l’uscita in direzione Olbia.  Uscire per Ozieri . Alla rotatoria prima di Ozieri prendere per san Nicola- prendere la ss132 ,fare la circonvallazione di Ozieri ,prendere la ss128 bis  centrale sarda e proseguire in direzione di Buddusò . Proseguire in direzione Olbia sulla ss 389dirA   e subito alla prima uscita prendere la ss389 per Alà dei sardi.

Dopo aver salutato i soci che hanno scelto il secondo appuntamento si parte in direzione di Sos  Nurattolos  , circa 8 km tra asfalto e pista in cemento.

  Descrizione itinerario a piedi:

Dopo aver parcheggiato le auto nella zona adibita a parcheggio, inizieremo  la nostra camminata in salita e percorreremo  un tratto del sentiero  in direzione della fonte sacra di sos Nurattolos . Questo primo tratto è relativamente comodo e ben definito  e, dopo circa 20 minuti, arriveremo  alla zona nuragica .Dove potremo ammirare i resti di splendidi manufatti ben conservati. La fonte è considerata sacra perché inserita in un contesto di  tre templi. L’acqua veniva usata per il culto come purificazione. Il sentiero era una via sacra e percorsa in pellegrinaggio il sentiero comunque  veniva percorso anche nella transumanza in tempi relativamente recenti. Ancora più in alto incontreremo il tempio circolare  di ENANTIS  ed ancora più su il tempio MEGARON. L’ultima struttura che incontreremo è una capanna a f orma circolare con banconi sedile ,definita la capanna delle riunioni.

 Proseguiremo la nostra camminata sempre in salita, ( sono indispensabili i bastoncini)dopo circa 40 minuti arriveremo alla quota di 1000 metri da cui potremo spaziare viste bellissime in tutte le direzioni (tempo meteorologico permettendo).Si raccomanda abbigliamento adeguato . Il sentiero sin qui è  ben definito ed in quota è molto esposto alle intemperie . Faremo una breve sosta per ricompattarci  con chi si è attardato nel fare foto . La nostra camminata riprenderà affrontando una lunga discesa in una fitta vegetazione arbustiva di, corbezzoli, erica, cisto, lavanda, filirea, lentisco, rovo. Il sottobosco è reso umido  dall’umidità  ed è molto scivoloso, si raccomanda l’utilizzo dei bastoncini.        Arriveremo a quota 680            metri dove con molta attenzione ci ingegneremo per guadare un rio ,affluente del Seleme, e vincere ,in questo periodo, l’impetuosità  dell’acqua .

Riprenderemo la camminata per un primo tratto percorrendo una pista realizzata per posare una condotta di acqua ,quindi ben percorribile come piano di calpestio, mentre per il secondo tratto ci addentreremo in una fitta vegetazione di lecci corbezzoli rovi alcuni agrifogli ed erica, in questo tratto sono indispensabili i bastoncini. Arrivati alla fine a circa 1000 metri, saremo sotto le pale eoliche ed avremo modo di godere di un panorama i tutte e 4 le direzioni, (meteo permettendo) potremo vedere chiaramente Tavolara, Olbia, Montalbo ,Alà dei sardi, Telti, ecc…..qui faremo la sosta pranzo.

Dopo esserci rifocillati di pancia ,riposati di gambe e saziati del paesaggio ameno, riprenderemo il nostro cammino questa volta affrontando una discesa in territorio aperto, molto esposto, con a tratti roccia, con bassa vegetazione di erica cisto lentisco in un sentiero su pietraia segnato solo da omini, per cui si raccomanda la massima attenzione. Questo percorso ci porterà sulla pista cemento che dovremo percorrere per circo 800 metri prima di raggiungere il punto di partenza e quindi le nostre auto. Questo ultimo tratto è leggermente in salita.                                                                                                                                                               

Tempo di percorrenza  5 ore, oltre le soste.

Lunghezza 8,6 km

Dislivello   544 m

Ascesa totale  542 m

Difficoltà  E (Escursionisti )

Interesse: Archeologico Naturalistico

Segnaletica:  non esistente solo omini di pietra

Caratteristiche climatiche esposto ai venti, a tratti soleggiato e ombroso in mezzo al bosco.

Avvertenze particolari L’uso dei bastoncini potrebbe essere di aiuto sia nelle discese che nelle salite

Nota: l’escursione potrà subire variazioni

Buona escursione.

Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.

Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.

Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.

Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);

Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.

Dichiarazione di esonero di responsabilità

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.

 Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.

  • di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
  • di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
  • di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere  le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
  • di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.

La mappa

Altri in programma