Club Alpino Italiano
sezione di Sassari

Alghero – Monte Murone

  • Data ed ora: domenica 12 Marzo 2023 alle ore 09:00
  • Ritrovo: 9:00 via Budapest Sassari (parcheggio di fronte al Tie Break).  Ore 9:45 località Monte Murone (punto di partenza del percorso a piedi).
  • Durata: 3 ore
  • Difficoltà: T
  • Dislivello: 300
  • Accompagnatori: Silvio Lampus, Antonella Masia, Lucia Tilocca, Nunzia Campus, Bruno Pintus.

Escursione n.   5 

Data: domenica 12 marzo 2023

Località: Alghero Fertilia, località Monte Murone 

Accompagnatori: Silvio Lampus, Antonella Masia, Lucia Tilocca, Nunzia Campus, Bruno Pintus. 

Prenotazione: È Possibile prenotarsi al numero 328 90 22 644 (Nunzia Campus)

Ora e luogo di ritrovo: ore 9:00 via Budapest Sassari (parcheggio di fronte al Tie Break).  Ore 9:45 località Monte Murone (punto di partenza del percorso a piedi).

SCHEDA TECNICA

Trasferimenti: Auto proprie. È bene formare equipaggi di quattro persone.

Percorso stradale: Da Sassari a Fertilia (SS  291).  Da Fertilia svoltare in direzione di Porto Conte. Quasi al termine del primo rettilineo (prima del bivio per le Bombarde) si svolta a destra e ci si immette nello sterrato da cui ha inizio il nostro percorso a piedi. 

Descrizione itinerario a piedi: Iniziamo con una salita, abbastanza dolce, su uno sterrato con il fondo in discrete condizioni. Data la bellezza particolare dei luoghi e la varietà dei panorami (Golfo di Alghero, stagno di Calich, piana della bonifica, Olmedo, Osilo etc…) faremo qualche breve sosta per permettere a tutti di fotografare gli splendidi scorci che abbiamo dinanzi. Dopo circa un’ora arriviamo alle fortificazioni militari della Seconda guerra mondiale. Qui faremo una ulteriore sosta. Dopo un tratto in falsopiano iniziamo la discesa, durante la quale faremo la pausa pranzo. Il paesaggio cambia ancora una volta: di fronte a noi Porto Ferro, la Ghiscera, Monte Timidone, la baia di Porto Conte e naturalmente Capo Caccia. La discesa (sempre su sterrato, con un fondo praticabile, che in qualche tratto risente delle recenti piogge) è più lunga della salita e ci impegnerà per circa due ore. Nella parte finale delle discesa, ormai in piano, abbiamo di fronte la torre del faro di porto Conte, il nuraghe Palmavera e la torre del Lazzaretto. L’escursione termina intorno alle ore 15:00.

Tempo di percorrenza: circa 3 ore di cammino. Sono state calcolate circa due ore di soste complessive.  

Lunghezza: circa 9 chilometri. 

Dislivello: circa 300 metri (partiamo da una quota di 50/70 m. ed arriviamo a m. 350).

Difficoltà: T (percorso interamente su sterrato, con nessuna difficoltà di orientamento e segnaletica quasi sempre presente).

Tipo di terreno: Fondo in condizioni buone, con presenza naturalmente di pietrame sulla strada, al più qualche pozzanghera. 

Interesse: storico (per la presenza delle fortificazioni della seconda guerra mondiale), naturalistico (in particolare botanico, per la presenza di endemismi), e soprattutto paesaggistico (si vede a 360° la costa nordoccidentale della Sardegna) 

Segnaletica: presente. 

Caratteristiche climatiche: solitamente ad Alghero la temperatura è più mite che a Sassari ed all’interno della Sardegna. È bene vestirsi a cipolla, in quanto durante la salita vi sono dei tratti in ombra ed altri esposti al sole. Mantella o K-way, sempre, per scaramanzia.   

Avvertenze particolari: nessuna

Mappa percorso e profilo altimetrico: non necessari, data la facilità del tragitto. 

Nota: l’escursione potrà subire variazioni

AVVERTENZE

Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni

Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero, e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.

Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.

Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.

Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili); 

Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni. 

Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.

 Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.

  • di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
  • di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
  • di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
  • di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.

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