Giornata Nazionale CAI-Federparchi, Parco di Tepilora, Bitti
- Data: domenica 14 Settembre 2025
- Accompagnatori: ASE Sezionali
- Data: domenica 14 Settembre 2025
- Accompagnatori: Patricia Pirisi, Gianpiero Pisuttu
Escursione: Parco di Tepilora
Località: Usinavà Torpè NU
Accompagnatori: Pirisi Patricia (ASE) Gianpiero Pisuttu
Prenotazione: Messaggio whatsapp a Patricia tramite al numero: 333 – 6862418 entro giovedi 11.09.25 oppure messaggio a Gianpiero 3486936623 entro venerdì 12
Ora e luogo di ritrovo a Sassari: ore 6.30 Via Budapest partenza 6.45
Ora e luogo di ritrovo a Usinavà: ore 08.45 presso foresta demaniale di Usinavà
(https://maps.app.goo.gl/uqoW9GWroMihWXBz7)
SCHEDA TECNICA
Trasferimenti: con mezzi propri
Descrizione itinerario a piedi:
Partenza entro le ore 09.00 dalla caserma della forestale di Usinavà all’interno del Parco Naturale Regionale di Tepilora.

Inizieremo la nostra escursione camminando in silenzio all’interno dell’area in cui vivono i mufloni per poi arrivare al ex vivaio Marongiu.
Da qui proseguiremo verso Punta Turriga (860mt) dove possiamo goderci un bellissimo panorama sia sul Montalbo che su Tavolara.
Ritorneremo verso il vivaio per poter prendere la deviazione per Punta Coloredda (817mt). Visiteremo la vetta a piccoli gruppi, per questioni di sicurezza, e anche qui il panorama, sia sul lago di Torpè sia sul nostro splendido mare, valgono assolutamente la fatica.

Al rientro visiteremo il laghetto Coloredda e Funtana de Su Tassu.
L’area in cui parcheggeremo le macchine è attrezzata di tavoli, panche e sorgenti naturali.
Tempo di percorrenza: 5 ore
Lunghezza: 8.5 km
Dislivello: 323 mt
Difficoltà: E
Tipo di terreno: sentiero, roccia
Segnaletica: cartellonistica Parco Tepilora
Avvertenze particolari: scarpe da trekking alte, pantaloni lunghi, abbigliamento a strati
Nota: l’escursione potrà subire variazioni!
AVVERTENZE
Norme di comportamento da tenersi durante le escursioni
Ogni componente del gruppo durante l’escursione starà sempre dietro l’accompagnatore, non uscendo mai dal sentiero,e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; il non attenersi vale come rinuncia implicita al nostro accompagnamento ed alla assicurazione del CAI.
Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Se ciò fosse avvenuto e ci si trova incerti sul da farsi, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.
Chi dovesse fermarsi per qualsiasi motivo (necessità fisiologiche, fotografie, ecc.) lasci lo zaino lungo il sentiero in modo che l’accompagnatore che chiude la fila dei partecipanti saprà che deve attenderlo.
Non si lasciano rifiuti di alcun tipo; i rifiuti si riportano a casa (anche quelli degradabili);
Ogni infrazione può essere motivo per l’esclusione alle successive escursioni.
Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna in tutti i suoi aspetti.
Pur tuttavia la frequentazione della montagna comporta dei rischi comunque ineliminabili e pertanto con la richiesta di partecipazione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara.
- di non avere alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’escursionismo; di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica adeguata alla difficoltà dell’escursione.
- di aver preso visione e di accettare senza riserva alcuna il Regolamento Escursioni predisposto dal CAI, Sezione di Sassari e le norme di comportamento sopra richiamate.
- di aver letto con attenzione la descrizione e la scheda tecnica della presente escursione (informandosi, quando il caso, con l’accompagnatore responsabile) e quindi di ben conoscere le caratteristiche e le difficoltà della stessa.
- di assumersi in proprio in maniera consapevole ogni rischio conseguente o connesso alla partecipazione all’escursione e pertanto di esonerare fin d’ora il CAI sezione di Sassari e gli Accompagnatori di Escursione da qualunque responsabilità.